1. Evitare il “rumore visivo”
Prendersi cura delle piante e tenere in ordine il giardino dovrebbe essere un’attività rilassante che vi fa riconnettere con l’ambiente circostante. Finché non si notano vasi collocati senza un ordine preciso, steli ingialliti e mucchi di compost negli angoli del balcone. Eliminare il rumore visivo è il primo passo per ripartire da zero e sistemare lo spazio perché sia armonico e rilassante. Rimuovete tutti gli oggetti superflui, riordinate i vasi ed evitate di accumulare altri sacchetti pieni di attrezzi arrugginiti. Fare questo primo passo non solo ci permette di ripartire da zero, ma aiuta anche a sfruttare meglio lo spazio.
2. La prima cosa? La manutenzione
La potatura e il travaso di solito si fanno in periodi specifici, come la primavera e l’autunno. Che cosa significa? Che è sempre meglio inaugurare il giardino o il terrazzo in estate dopo aver effettuato la manutenzione stagionale delle nostre piante e degli alberi da frutto. Nessuno vuole doversi sobbarcare attività come la pulizia del substrato rimasto sul tavolo, o ritrovare un paio di forbici da potatura nell’amaca crochet.
3. Organizzare gli spazi
Una volta sistemate le piante ed eliminato il “rumore visivo”, organizziamo il terrazzo o il balcone in base alle nostre esigenze (cercando di essere realisti). Ad esempio, si può riservare un’area per riporre gli oggetti, un’altra per collocare le vostre piante preferite e una terza zona per posizionare il tavolo e le sedie del vostro piccolo paradiso estivo. Al di là dello spazio in sé, l’organizzazione è il vostro miglior alleato per godersi il giardino.
4. Un mix di ordine e décor
Se avete un balcone piccolo, potete sempre giocare con il décor per mantenere l’ordine senza rinunciare all’estetica. Potete appendere al muro dei ganci per le tovaglie o l’innaffiatoio, collocare delle ceste di vimini che non servono solo come contenitori ma aggiungono anche un tocco unico, o un tavolino sospeso per l’aperitivo del sabato sera. Eliminate i mobili troppo ingombranti e create leggerezza con mobili pieghevoli e sedie senza braccioli.
5. Sfruttare al meglio le pareti (e il soffitto)
Le pareti possono essere il vostro più grande alleato per guadagnare spazio in un piccolo terrazzo. Potete appendere gli utensili ai ganci, sostituire le lampade con ghirlande di luci lungo la parete o addirittura installare un frigobar per i vostri ospiti. Per quanto riguarda le piante, non escludete l’idea di un giardino verticale che vi permetterà di aggiungere tutto il colore di cui avete bisogno senza sprecare spazio sul balcone o nel giardino. Come ultima opzione, non sottovalutate il soffitto del balcone come supporto per le fioriere sospese o anche un’altalena in fibra naturale che può trasformare il vostro balcone nella vostra piccola Bali.
6. Riporre gli attrezzi
Se avete finito di curare le piante e non avete spazio per un ripostiglio, non è necessario tenere tutti gli attrezzi sul balcone fino al prossimo autunno: teneteli in un armadietto laterale o in un altro nella zona giorno. Il nostro consiglio è di tenere le cesoie da giardino, le seghe, i sacchi di concime e i vasi vuoti per le piante in un unico posto per garantire sempre l’ordine.
7. Appendere i vasi
Il piano C quando non c’è più spazio sul pavimento o sulla parete? Semplice, optate per le fioriere sospese. Un modo decorativo e originale per guadagnare metri quadri senza rinunciare alle piante e ai fiori più belli e colorati. Questi portavasi pensili Äppelros di Ikea (7,50 euro) sono una proposta unica per continuare a sognare una primavera senza fine. E se volete completare l’esperienza “verticale”, la poltrona sospesa in rattan Ekaterina di Kave Home (327 euro) vi invita a rilassarvi e a leggere per i mesi a venire.
Articolo pubblicato su AD Spagna, adattato da Paola Corazza.